WWW.MARIANGELACICERI.IT


Vietata la riproduzione o il riutilizzo anche parziale dei testi ai sensi e per gli effetti della legge sul diritto d'autore. Chi volesse usare parti degli articoli pubblicati è pregato di farne richiesta. L'autore non è responsabile per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni post. Alcuni testi o immagini inserite in questo blog sono tratti da internet e, pertanto, considerate di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d'autore, vogliate comunicarlo via e-mail, saranno immediatamente rimossi.

©2021

WWW.MARIANGELACICERI.IT

Anche il lavoro può essere fonte di stress

2022-03-29 07:38

Array() no author 82400

Anche il lavoro può essere fonte di stress

Che fare quando andare al lavoro è causa di stress?

È raro e difficile trovare un ambiente di lavoro in cui tutto funzioni:


- le relazioni con i colleghi,


- le richieste dei «capi»,


- uno stipendio capace di valorizzarci e riconoscere la fatica e l'impegno profusi.


 


Privati o nella condizione di doverci accontentare di ciò che abbiamo, schiacciati da richieste che non ci valorizzano e da compensi a cui ci rassegniamo, può capitare di sentirci vittime di una situazione senza via d'uscita e di vedere la nostra vita «appesantirsi» sotto il peso di un lavoro che lentamente diviene estraneo, pesante, insopportabile, causa di stress.


Di fronte a questa situazione occorre sottolineare che sono almeno due gli elementi che entrano in gioco:


1. la situazione lavorativa (malfunzionante, incapace di garantire quella serenità utile a tessere relazioni funzionali)


2. come lo stress dovuto a delusioni, rabbia, frustrazioni, condizionano la nostra vita anche al di fuori dall'ambiente di lavoro Come capire se si è vittima di uno stress lavoro correlato? 



Come capire se si è vittima di uno stress lavoro correlato?



Occorre fare attenzioni ad alcuni sensazioni che lentamente o improvvisamente emergono nei vari contesti in cui ci muoviamo, valutando quali comportamenti vengono attivati: 


- il lavoro ti non piace più come ti piaceva un tempo?


- ti capita di «stare male» al solo pensiero di andare al lavoro?


- le tue prestazioni lavorative sono peggiorate?


- relazionarti con superiori e colleghi ti sembra difficile?


- ti senti incompreso nella situazione che stai vivendo?


- sei agitato, irritato, irrequieto come non era mai accaduto prima?


- non riesci più a fidarti dei colleghi o dei superiori?


- tendi a isolarti, a chiuderti in te stesso?


- provi spesso una rabbia che non riesci ad esprimere o a gestire?


- hai difficoltà a concentrarti?


- non riesci a dormire in modo continuativo?


- hai problemi fisici che il tuo dottore ritiene essere manifestazioni di tipo psicosomatico?


 Che fare?


Parlarne, consapevolizzare le dinamiche che hanno portato alla situazione, individuare risorse utili a superare la criticità possono essere un modo per uscire da una situazione percepita come irrisolvibile.




Vietata la riproduzione o il riutilizzo anche parziale dei testi ai sensi e per gli effetti della legge sul diritto d'autore. Chi volesse usare parti degli articoli pubblicati è pregato di farne richiesta. L'autore non è responsabile per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni post. Alcuni testi o immagini inserite in questo blog sono tratti da internet e, pertanto, considerate di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d'autore, vogliate comunicarlo via e-mail, saranno immediatamente rimossi.

©2021